La gazzettina in oggetto è uno dei numerosi fòmiti della propaganda "occidentalista" che abbiamo più volte indicato allo scherno dei nostri lettori, correndo persino il rischio di stancarli.
In molte occasioni abbiamo anche auspicato che il sito dove sorge la sede di questo più che discutibile foglietto possa diventare quello dell'erigenda moschea cittadina, che vorremmo realizzata in uno stile degno della città di Firenze, con amplissimo ricorso a materiali di pregio e a completo carico dell'erario, con esplicita distrazione dei fondi necessari dai capitoli "sicurezza", "forze dell'ordine" e "lotta al degrado".
In molte occasioni abbiamo anche auspicato che il sito dove sorge la sede di questo più che discutibile foglietto possa diventare quello dell'erigenda moschea cittadina, che vorremmo realizzata in uno stile degno della città di Firenze, con amplissimo ricorso a materiali di pregio e a completo carico dell'erario, con esplicita distrazione dei fondi necessari dai capitoli "sicurezza", "forze dell'ordine" e "lotta al degrado".
All'indomani di un 25 aprile contornato a Firenze da frizioni minime fra gendarmeria e manifestanti qualcuno che ciondola in quella redazione si è accorto che una minuscola organizzazione ha preparato sette anni or sono un opuscolo indirizzato ai propri simpatizzanti e sostenitori.
Vi si insegna per sommi capi come mantenere un comportamento costruttivo nelle manifestazioni di piazza, come evitare di attirare su di sé attenzioni poco gradite, come evitare gli errori più comuni nei rapporti con la gendarmeria e come evitare di fornire materiali utili a far giornata alla marmaglia della "libera informazione" occidentale.
Non eravamo al corrente dell'esistenza di questo "Piccolo manuale di autodifesa legale", che costa cinque euro in versione cartacea e che è liberamente scaricabile in PDF; ringraziamo "La Nazione" per avercene comunicata l'esistenza, ne consigliamo come sempre a tutti un'attenta lettura, e ci impegnamo (come facciamo con piacere in molti casi analoghi) affinché abbia una ancor più ampia diffusione.