Il Krak dei Cavalieri è una fortezza medievale enorme e ben conservata, posizionata in modo da consentire il controllo dei traffici tra il mare (la città di Tartus-Tortosa) e Homs. Nonostante alcuni rimaneggiamenti ed i rafforzamenti difensivi fatti perfezionare dopo la fine della presenza crociata dai conquistatori arabi, la struttura architettonica e le decorazioni sono in stile romanico e gotico. La prima costruzione araba pare risalisse al 1030; i Cavalieri Ospitalieri fecero edificare il Krak come oggi lo si vede a partire dal 1150. Il complesso poteva ospitare duemila uomini con rifornimenti per cinque anni e per il secolo abbondante in cui fu pienamente operativo non corse mai seri rischi di venire espugnato. Solo nel 1271, dopo la perdita di Gerusalemme, le poche centinaia di difensori rimasti lo cedettero agli uomini del sultano Beibars. I mutamenti geopolitici e tecnologici intercorsi da allora hanno rapidamente tolto al Krak la sua importanza militare, sottraendolo a pericoli di distruzione e contribuendo a mantenerlo sostanzialmente intatto.