La capitale della Repubblica Armena ha poco più di un milione di abitanti; nonostante sorga ai piedi della Erebuni urartea ed occupi un sito abitato fin dall'età del bronzo, la Erevan attuale ha un aspetto contemporaneo perché costruita praticamente per intero sulla base di un piano regolatore del 1924. Quasi tutti gli edifici sono costruiti, o almeno rivestiti esternamente, con il tufo di cui esistono in tutto il paese centinaia di varietà. Questa tecnica costruttiva è stata adottata anche per i blok sovietici delle periferie che di solito sono considerati il paradigma dell'orrore abitativo e che ad Erevan hanno un aspetto molto meno trascurato che altrove.
Erevan è il centro culturale del paese ed ospita tra l'altro l'università, svariati centri d'arte contemporanea ed il museo nazionale; il centro cittadino, tenuto con ogni cura, è pieno di parchi e di giardini e disseminato di monumenti ad armeni illustri e di opere contemporanee. La Cascad e i giardini che la circondano sono il centro della vita sociale e degli spettacoli all'aperto.