Il sito che stiamo confutando passo dopo passo ha, di tanto in tanto, alzate di ingegno che lasciano spiazzati per il loro livello di infantilismo, di incompetenza e di dabbenaggine.
Una delle suddette alzate d'ingegno la possiamo identificare nel riportare, con toni tra l'eccitato e lo stupito, una lunga e ben nota lista pseudocabalistica circa il ricorrere in vario modo del numero "undici" nelle radicali e criticabili imprese urbanistiche praticate a New York e a Washington nel settembre del 2001. La lista è nota e faceva il giro del web da anni e anni prima che i Nostri se ne accorgessero; uno dei punti in essa contenuto, tuttavia, va riportato.
Il simbolo degli Stati Uniti, è l’aquila. Il seguente versetto, il n., 9.11, è tratto dal Corano, il Libro Sacro islamico: “Perchè è scritto che un figlio d’Arabia sveglierà una terribile aquila. La collera dell’aquila si sentirà attraverso le terre di Allah, mentre alcune persone tremarono disperate ancora più allietate: perchè la collera dell’aquila ripulì le terre di Allah e ci fu pace.”
Naturalmente 9:11 recita tutt'altro: "Se poi si pentono, eseguono l'orazione e pagano la decima, siano vostri fratelli nella religione. Così esponiamo chiaramente i Nostri segni per gente che comprende". Il fatto che nessuno se ne sia accorto non depone certo a favore della preparazione in islamistica ed in storia mediorientale degli "occidentalisti" in generale e del nostro sito-bersaglio in particolare.
Cosa avrà spinto coloro che stanno con Oriana a pubblicare roba del genere? C'è sicuramente la possibilità che il "lettore" che gli ha inviato il tutto -e che qualcuno ha pur pubblicato, senza eccessivamente curarsi di dare una controllatina- si sia voluto divertire alle loro spalle. Dobbiamo comunque arrenderci all'evidenza, e concludere che nel ventunesimo secolo gira ancora gente incapace di distinguere le burle in malafede dalla scempiaggine pura e semplice.
Chi fosse interessato alla nascita ed alla vita di questa vera e propria crestomazia di imprecisioni, ed avesse due minuti da perdere, può trovare sul "sito antibufala" di Paolo Attivissimo un lungo articolo sulla questione.
Una delle suddette alzate d'ingegno la possiamo identificare nel riportare, con toni tra l'eccitato e lo stupito, una lunga e ben nota lista pseudocabalistica circa il ricorrere in vario modo del numero "undici" nelle radicali e criticabili imprese urbanistiche praticate a New York e a Washington nel settembre del 2001. La lista è nota e faceva il giro del web da anni e anni prima che i Nostri se ne accorgessero; uno dei punti in essa contenuto, tuttavia, va riportato.
Il simbolo degli Stati Uniti, è l’aquila. Il seguente versetto, il n., 9.11, è tratto dal Corano, il Libro Sacro islamico: “Perchè è scritto che un figlio d’Arabia sveglierà una terribile aquila. La collera dell’aquila si sentirà attraverso le terre di Allah, mentre alcune persone tremarono disperate ancora più allietate: perchè la collera dell’aquila ripulì le terre di Allah e ci fu pace.”
Naturalmente 9:11 recita tutt'altro: "Se poi si pentono, eseguono l'orazione e pagano la decima, siano vostri fratelli nella religione. Così esponiamo chiaramente i Nostri segni per gente che comprende". Il fatto che nessuno se ne sia accorto non depone certo a favore della preparazione in islamistica ed in storia mediorientale degli "occidentalisti" in generale e del nostro sito-bersaglio in particolare.
Cosa avrà spinto coloro che stanno con Oriana a pubblicare roba del genere? C'è sicuramente la possibilità che il "lettore" che gli ha inviato il tutto -e che qualcuno ha pur pubblicato, senza eccessivamente curarsi di dare una controllatina- si sia voluto divertire alle loro spalle. Dobbiamo comunque arrenderci all'evidenza, e concludere che nel ventunesimo secolo gira ancora gente incapace di distinguere le burle in malafede dalla scempiaggine pura e semplice.
Chi fosse interessato alla nascita ed alla vita di questa vera e propria crestomazia di imprecisioni, ed avesse due minuti da perdere, può trovare sul "sito antibufala" di Paolo Attivissimo un lungo articolo sulla questione.